Anoressia
cos’è , ho ricercato su internet la definizione piu’ semplificata per spiegare
questo male che devasta mente e corpo e mi sono imbattuta su questo bell’articolo
di Albanesi (link)
Ma
questa intervista ha un volto,che “non
ha nome”. (intervista anonima)
Cos’è per te l’anoressia?
L’anoressia
per me è una malattia, sono consapevole di questo.
Il continuo
controllo del cibo,il continuo controllo del corpo,ilo continuo controllo su
tutto. Questa è per me l’anoressia.
Perché e in che modo si diventa anoressici?
Ognuno ha un
proprio modo per diventarci, il mio non è stato dettato alla voglia di essere
magra.
Il problema
è stato scaturito dalle varie vicissitudini che la vita ha messo dinanzi al mio
cammino. Sono arrivata ad un punto di essa dove non avevo piu’ voglia di vivere
, volevo farla finita,ma non subito, mi
volevo far “morire lentamente”.
Infatti non
mi sono mai indotta il vomito,non mangiavo e basta.
La tua famiglia si è resa conto del tuo disturbo?
Purtroppo
devo dire di no, ricordo che una volta mia madre si accorse che stavo vomitando
e di tutta risposta mi ha malmenata. Non posso rimproverare nessuno per non
aver notato da subito il mio disagio.
L’anoressia
non tutti riescono a capirla,molti credono che sia solo ed esclusivamente un
problema legato al voler essere magri,ma purtroppo per il 90% dei casi c’è un
problema molto piu’ grave.
Ora sei guarita?
Ora sono una
ragazza fisicamente normale, ma mentalmente ancora parecchio condizionata dal
cibo.
Ho un
ossessione quasi maniacale per le calorie, per gli alimenti. Ho un cattivo
rapporto con lo specchio,mi vedo sempre “obesa” e la bilancia è una mia grossa
ossessione. Faccio molta fatica a mangiare in pubblico e per me il ristorante è
un incubo.
Quindi posso
dire che fisicamente si, sono guarita,ma mentalmente devo ancora lavorarci.
So che l’anoressico vive con il terrore di ingrassare
è vero?
Si, è la
paura principale, veder spostarsi l’ago della bilancia verso destra terrorizza.
Si è
condizionati su tutto davvero. Alle volte mi capita di pensare:quando rimarro’
incinta come faro'? e immediatamente inizio a sudare freddo e poi cerco di distogliere il pensiero spostandolo su
qualcos’altro.
Vuoi aggiungere qualcosa o fare qualche altra
considerazione a conclusione dell’intervista?
Si grazie,
vorrei solo volgere un pensiero a chi sta’ vicino a persone “problematiche”
come me.
Cercate di
non puntare il dito su chi si priva del cibo, fidatevi che non lo fa solo per
estetica. Non state sempre a fissarlo/a mentre mangia, provoca un fastidio e un
disagio assurdo.
Non
giudicate malato, ma cercate di tenere la vostra mano nella sua, sostenendo
senza accuse.
Io ora sto
abbastanza bene e cerco di controllare i miei stati emotivi,ma mi rendo conto
che l’anoressia mentale è difficile da eliminare dalla mente.
E per
concludere voglio dire a chi come me si sta trovando nella condizione di
anoressia , di non mollare, di lottare, non lasciate che il corpo prenda il
sopravvento sulla mente.
La vita è
una sola e bisogna goderla , perché è un dono prezioso.
Grazie amica per averci spiegato quanto è difficile
amare se stessi.
Francesca
by,Tegami Group
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