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24.4.13

L’Omosessualità’.

Quante domande su  questo tema, quanti perché e  quanti pregiudizi.
Si nasce omosessuali?
Si diventa omosessuali?
L’essere omosessuale è una  perversione?
A queste domande risponderà un ragazzo che ha deciso di rimanere anonimo.
Ma il suo rimanere anonimo, non significa aver paura di mostrarsi.





Quando hai scoperto della tua omosessualità?
Cos’hai provato?
Non ho mai scoperto la mia omosessualità, o meglio, non l’ho scoperta da un giorno all’altro, come tanti dichiarano, già dall’adolescenza, mi sono reso conto di essere più attratto dagli uomini che dalle donne.
Le donne mi affascinavano, ma per la loro estrema femminilità, ma non avevo nessun tipo di impulso sessuale verso loro.
Infatti questa mia “curiosità’” per il corpo maschile, mi ha spinto a “provare” poco dopo la fine dell’adolescenza.


Cosa vuol dire essere omosessuale? 
Odio le “etichette”!!!
Essere OMOSESSUALI significa essere NORMALI.
Purtroppo c’è ancora dell’ignoranza, si crede che omosessuali vuol dire vestirsi con piume di struzzo e brillantini, ma non è così.
io sono una persona come tante altre, ho un lavoro rispettabilissimo come libero professionista, mi vesto con abiti da uomo, ho una famiglia che mi stima e degli amici che mi vogliono bene,anche se i miei gusti sessuali si inclinano per il  mio stesso sesso.
Io davvero mi ritengo una persona “NORMALE”,dato che lo sono!!!

 Cosa significa la parola “OMOFOBIA”?
Da dizionario OMOFOBIA, significa: Avversione ossessiva per gli omosessuali e l'omosessualità.
Ma per quanto mi riguarda il vero significato è ignoranza, mi dispiace replicare con il termine, ma disgraziatamente riguardo a questo tema cen’ è ancora molta.
“IGNORANZA nell’ IGNORARE che Omosessuale, non significa DIVERSO!!!”

Domanda indiscreta , ma è curiosità lecita.
Come si vive il sesso?
Nella fase adolescenziale, come credo la maggior parte dei teenager, le prime esperienze sessuali si vivono nella timidezza e nel pudore.
Ma, man mano che si cresce, si conquista la consapevolezza del proprio corpo e dei propri gusti e la timidezza via via va scemando.
Noti differenze tra l’approccio al sesso di un ragazzo eterosessuale e un ragazzo omosessuale?
Io no!!!, non riesco a notarla.
L’atteggiamento è il medesimo, cambia solo “l’oggetto” del desiderio.

 Come si vive l’amore?
Qui purtroppo devo risponderti che non so come si vive l’amore.
Io non sono mai stato innamorato veramente.
Amo il mio essere libero, anzi, sono estremamente geloso della mia libertà ed è per questo che non  ho mai “perso la testa” per nessuno , a tal punto da dover rinunciare al mio essere “libertino”.
Io sono fatto così, e credo, anzi sono sicuro che se fossi etero, la cosa non cambierebbe.
Essere omo o etero, non cambia il modo in cui si ama!!!
Ed anche in questo caso non ci sono sostanziali differenze tra omo e etero!!!

Hai progetti di vita “familiare”, pensi un giorno a crearti una famiglia tutta tua, con un compagno stabile?
In questo momento non “sapendo ancora amare”, il mio unico pensiero è di vivere al meglio la mia vita.
Godermi la  mia libertà, i miei amici, la mia famiglia, il mio lavoro e le mie passioni.
Ma l’amore può sempre arrivare e sorprendermi e quando questo avverrà, certamente non lo respingerò.
Non so se credi nei segni, io si.
Sono del leone ed una caratteristica di questo segno è quella di “donarsi” completamente quando si percepisce di aver incontrato una persona davvero importante.
Io sono qui, quando “busserà’”, aprirò e donerò me stesso a chi saprà riempire il mio cuore.

Vuoi dire qualcosa in aggiunta alle mie domande?
Innanzitutto vorrei ringraziarti per avermi dato la possibilità di esprimermi e di esternare liberamente le mie sensazioni, ringrazio chi mi leggerà e mi auguro di non esser stato troppo “schietto” nell’esprimere certi miei concetti.
Permettimi di aggiungere solamente un’ ultima precisazione.
L’omosessualità come scrivi tu nella prefazione di quest’intervista , è purtroppo considerata una perversione,ma se andiamo a riprendere il nostro bel dizionario alla parola  perversione segue la  dicitura: “(…) atteggiamento deviato rispetto al senso comune (…)”.
Nella realtà, purtroppo, la parola “pervertito”, viene spesso unita alle parole “malato” e “maniaco”.
Quindi ritornando alla parola OMOFOBIA, nell’ignoranza di certa gente io sarei un maniaco, malato pervertito!!!
Ed Infine una PROVOCAZIONE: ma siamo proprio cosi sicuri che la bisessualità e l’omosessualità siano davvero fenomeni cosi poco numerosi in termini assoluti da essere definiti “deviati rispetto al senso comune”???

Ringrazio il nostro amico per l’intervista.
Credo che tu sia stato esaustivo nell’esprimere il tuo concetto di vita.

 

                                                                                 Francesca by Tegami group

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