OGNI MERCOLEDI' UN NUOVO ARTICOLO Raccontami la tua storia-SCRIVIMI-

10.4.13

Francesca e il suo correre.


La soluzione c’è sempre, una via d’uscita la si puo’ sempre trovare.
La trovi anche quando tutto attorno è buio , la trovi anche quando , alla fine del “tunnel” non vedi
la luce….
L’amore, quanto fa male L’amore.
Ho deciso di raccontarvi la mia storia.
Il mal d’amore, quel male che, prima o poi colpisce tutti.
Ma come si reagisce?
Io ho reagito cosi’.


 
Perché hai iniziato a correre? Da quanto pratichi questo sport?
Parto subito col dire che la corsa non è uno sport, ma uno stile di vita, detto questo posso raccontare il perché.
Io ho iniziato a correre esattamente 11 aprile 2012, il giorno in cui, visibilmente provata, mi sono avvicinata alla pista di Atletica di Casorate, per gareggiare sulla distanza dei 3000m.
Ero molto stanca, stravolta è la parola giusta.
9 aprile, 2 giorni prima, la mia relazione che durava da ben 9 anni, si è vista apparire la parola “FINE”.
Ricordo benissimo quel giorno, nella mia mente è ancora molto nitido.
Una coltellata, in pieno petto,il sangue dalla ferita lacerata scorreva a fiumi, ma sul mio viso nemmeno l’ombra di una lacrima.
Pietra, ero una statua, fredda, glaciale.
Dentro morivo, anzi ero gia’ morta.
Una sua foto postata su facebook, un “mi piace” cliccato .
Chi è che ha selezionato il mi piace alla sua foto?
Clicco su quel nome, e nell’esatto momento in cui il clik ,prende volto, sotto i miei piedi un vortice.
“LUI,LEI ED IO” …
Gia’. Lui,lei ed io…
La terza persona entrata a rovinare la mia storia…
Chi è questa ?
Foto di loro due abbracciati, foto di loro due in atteggiamenti amorosi foto di loro due che si sorridono felici.
Una scaricata di parolacce per lei,lui,me, per tutti!!!
Non riesco a contare sino a 10, prendo il telefono e chiedo spiegazioni, anche se spiegazioni ce ne sono ben poche da dare, ma ora, solo ora, mi rendo conto che in certi momenti si diventa proprio patetici, cercavo spiegazioni ad un tradimento, che risposta avrei mai potuto aspettarmi?
Infatti…  le spiegazioni non arrivano, anzi, lui sparisce.(la mia nell’ultimo periodo era diventata una storia a distanza)
Ed io rimango inerte, impassibile a guardare, cio’ che ritenevo importante sgretolarsi sotto i miei piedi.
Quel vortice che con se, stava spazzando via le mei certezze, la mia vita , il mio mondo.
Non faccio nulla, non parto, non vado da lui.


Come mai non hai reagito a cioè che ti era appena capitato?
Non ho reagito, inveendo contro lui (la colpa è sua, non di lei), perché se una persona arriva a compiere una simile azione, cosi’ plateale è perché “NON TI APPARTIENE” perché, l’amore non c’è piu’, perché tutto è oramai giunto al capolinea.
Io non potevo fare altro che, disinfettare le mie ferite, medicarle , darmi una sciacquata al volto e REAGIRE.

Dove hai trovato la forza per farlo?
Non credo di essere un’eroina ,la forza l’ho trovata guardandomi attorno, guardando le cose peggiori che mi sarebbero potute accadere, e vedendola in quest’ottica ho reagito.
Il mio reagire pero’ era solo esterno, perché realmente dentro me ero esanime.
Ricordo il freddo, ricordo quante volte mi sono cercata senza riuscire a trovarmi, ricordo quante volte avrei voluto porre fine al mio dolore.
Il mio “guscio” riusciva perfino a sorridere  e pian piano, la ferita ha smesso di sanguinare, la crosticina lentamente si è staccata ed ora solo una cicatrice a segnalare il passaggio di quel dolore.

Dicevi che  la corsa ti ha aiutata, in che modo?
A, gia’, i 3000 in pista, è partito tutto da li, quei 3000 interminabili, terminati poi con un bel pianto.
E da quel giorno le scarpe da running , sempre pronte per essere indossate e gare, su gare pronte per essere corse.
La corsa mi aiuta a “vivere”, quando metto le mie scarpette ed inizio a correre, m’immagino in un altro mondo, “il mio mondo fantastico” li sto bene, sono felice e niente e nessuno puo’ intaccare le mie emozioni e sensazioni.
Apro la porta a chi voglio, pochi hanno varcato quella soglia.
No, non vuole essere presunzione, ma la corsa la vivo come una cosa intima, io con lei mi metto letteralmente a nudo. Quando corro riesco perfino a piangere, ridere, sorridere, gridare .

Non capisco, ma se fai le gare come fai a “scegliere” chi far entrare?
Cerco di spiegarmi meglio.
Si puo’ correre senza emozionarsi, anzi spesso è cosi’, non ha tutte le corse , piango rido ecc (corro tutti i di), ma quando corro con accanto qualcuno, scelgo se mostrare le mie emozioni o no.
Scelgo appunto se mettermi a nudo o no!!!
Spesso si puo’ correre una gara con 100000 persone e essere ”soli”, dipende da cio’ che si ha dentro in quel momento.
Sai quante questioni ho risolto correndo? Molte, molti “problemi” risolti uscendo a correre, pensando nel “mio mondo” .

Ed il cuore?, il cuore come sta’? non hai paura?
Il cuore ora sta bene, solo un leggero graffio, ma niente di che.
E’ preparato a donarsi è pronto a ricevere.
Certo, avevo, ho paura e l’avrò in futuro,ma la paura non deve esser per forza di intralcio, la paura puo’ essere,anzi deve essere sprono per superare i propri “terrori”.
Difatti dalla mia storia ho capito molte cose, ho imparato soprattutto a cadere e rialzarmi, a sorridere,ma soprattutto ho imparato a contare su me stessa e sulle mie forze.
Ho imparato a allacciarmi le scarpe e mettere un piede davanti all’altro (cit)
Non tutto il male vien per nuocere, difatti, da una brutta situazione, da una brutta esperienza è nato un grande amore, un amore davvero eterno e duraturo.
L’AMORE PER LA CORSA. 

Vuoi aggiungere qualcosa prima di chiudere “l’intervista”?
Si, un’ultima cosa, ultima ,ma fondamentale.
MAI MOLLARE E MAI ARRENDERSI, facile da dire, ma anche facile da farsi.
La mia è una piccola storia di malessere, “il mal d’amore”, ma approcciare la filosofia della non arresa, puo’ servire a risolvere questioni ben piu’ gravi e difficili.


                                                                                                      Francesca by Tegami Group



7 commenti:

  1. Complilmenti, veramente una bella storia che sicuramente avrà un lieto fine, Vai Francesca, nn ti fermare più, la corsa è un rimedio naturale x qualsiasi cosa. Ciao a presto

    RispondiElimina
  2. Scusa franci ma il commento sopra è mio, è apparso come anonimo. ciao

    RispondiElimina
  3. non bisogna mai chiedersi il perché di un tradimento che sia amore o amicizia.perchè gia il tradimento in se dimostra che non siano cosi importanti per la persona che ci ha tradito.purtroppo spesso i rapporti finiscono...ma quando sono onesti e sinceri finiscono e basta.non con un tradimento. puoi anche non amare più il tuo compagno ma se sei onesto chiudi l astoria per rispetto a quello che provavi. anche in amicizia è cosi.purtroppo spesso capita che si viene traditi ma a quel punto meglio eliminare la persona che ti ha tradito.qualsiasi giustificazione possa dare cmq non ha avuto fiducia in te

    RispondiElimina
  4. Ti ringrazio della risposta e non ho alcuna obbiezione da sollevare ... IL RISPETTO è alla base di ogni rapporto, non solo quelli d'amore e amicizia.

    RispondiElimina